La Croce Rossa Italiana protagonista nell’esercitazione “Mare Aperto 25” della Marina Militare

Scritto il 14/04/2025

Lo scorso 11 aprile, si è svolta nel porto di Civitavecchia “Mare Aperto 25”, la principale esercitazione della Marina Militare. Il Corpo Militare, il Corpo delle Infermiere Volontarie e i Soccorsi Speciali della Croce Rossa Italiana hanno partecipato alle simulazioni in un complesso scenario di difesa civile e di protezione civile scaturito da un evento CBRN (Chimica, Biologica, Radiologica e Nucleare).

Durante l’esercitazione è stata infatti simulata un’emergenza sanitaria a seguito di una contaminazione chimica a bordo di un’imbarcazione civile. L’evento critico ha avuto inizio nel Mar Tirreno, dove un gruppo armato, salito a bordo di un mercantile battente bandiera italiana, ha prelevato alcuni fusti sospetti dal garage ed è poi fuggito su un peschereccio. Poco dopo, diversi membri dell’equipaggio del mercantile hanno accusato sintomi gravi, come nausea, svenimenti, perdita di coscienza, suggerendo una possibile contaminazione da sostanze pericolose che ha reso necessario un intervento interagenzia, con la Marina Militare supportata da un team del 7° Reggimento Difesa Cbrn “Cremona” dell’Esercito Italiano che, confermata la contaminazione di sostanze chimiche, ha determinato l’attivazione di assetti dei Corpi ausiliari delle forze armate e dell’Area Operazioni Emergenze e Soccorsi della Croce Rossa Italiana. Il Corpo Militare Volontario e il Corpo delle Infermiere Volontarie hanno fornito personale sanitario al Posto Medico Avanzato della Marina Militare e hanno dispiegato un nucleo di Decontaminazione. Un secondo nucleo di decontaminazione è stato schierato dal Team Nazionale dell’Area Operazioni Emergenze e Soccorsi per il trattamento del personale civile contaminato. Molto importante è stato anche il contributo dei volontari CRI truccatori e simulatori, che hanno reso molto verosimile l’esercitazione.

All’evento hanno partecipato 35 Volontari specializzati dei Soccorsi Speciali CRI, 21 operatori del Corpo Militare Volontario CRI (fra cui 1 medico e 3 infermieri), 7 Infermiere Volontarie, 17 simulatori/truccatori.

Si è trattato di un momento addestrativo fondamentale per testare le sinergie tra la Croce Rossa Italiana e le Forze Armate, consolidando la capacità dell’Associazione di operare in scenari ad elevata complessità, in linea con il proprio mandato umanitario e ausiliario alle autorità pubbliche.

A conclusione della simulazione, il Comandante in Capo della Squadra Navale della Marina Militare ha rivolto ai Volontari delle varie componenti della CRI impegnati, i ringraziamenti e il plauso per il fattivo contributo fornito per la riuscita dell’evento.